INDUSTRIAL BLUES DI OSVALDO SCHWARTZ :: SVELATA LA COPERTINA DELL’ATTESO NUOVO ALBUM DI OSVALDO SCHWARTZ PER RIZOSFERA-NUKFM ::
NUMERO DI CATALOGO NUKFM017 :: USCITA PREVISTA PER 1 MAGGIO 2022.
L’album «Industrial Blues» conterrà la mitica composizione «La sfida» dedicata a Ennio Morricone e al regista Sergio Leone, in particolare la sua «Trilogia dell’uomo senza nome», completamente ri-arrangiata con l’aiuto del chitarrista flamenco-blues Marco Valietti. La composizione «La sfida» (con il titolo ODR – Ode trifase) è l’ultima composizione riconducibile alle Officine Schwartz – presente in INDUSTRIAL BLUES sia nella sua versione live rumorista di OS, sia nella versione mixed media di Torino – che la presentarono in un celebre concerto multimedia al Museo d’Arti Applicate di Torino, il 29 aprile 2011. Osvaldo Schwartz è il cantore-musico-arrangiatore nonché fulcro di Officine Schwartz fin dal loro apparire nel 1983. Oltre al ciclo di 5 canzoni che compongono «La sfida», sono presenti ‘Elettromeccanica’, una canzone già nel repertorio delle Officine Schwartz degli anni ’80 e mai registrata in precedenza, e ben tre nuovi documenti sonori, tutti curati da Domenico Morreale, geniale documentarista torinese, che riguardano 1) VIDIPRO un documentario sul processo compositivo di INDUSTRIAL BLUES 2) A VAPORE, un documentario originale in cui viene perseguita un’inedita prospettiva di suono-immagine tra estetica dromologica e meccanica dei treni a vapore e la magnifica colonna sonora originata da ferri & synth di Emiliana Voltarel e Osvaldo Schwartz 3) per terminare, un eccezionale video ‘iper-industriale’ di Elettromeccanica, tutto giocato tra le immagini del film ‘Acciaio’ di Ruttman (1933) e le immagini di Osvaldo Schwartz che suona il tubicordo nel corso delle session di registrazione del pezzo in studio. Un graditissimo ritorno per la ‘mente’ del più originale gruppo industriale e/o folk industriale italiano, le Officine Schwartz, banda tra le più originali in assoluto della scena industriale europea del tardo Novecento. Assolutamente da vedere e ascoltare, ora che le Officine Schwartz non sono che un ricordo nella nebbia del tempo…